Spiritualità ignaziana e discernimento sociale

Sono nato a Pavia, dove ho vissuto tutta la mia infanzia e adolescenza. Nella mia formazione umana e spirituale è stata fondamentale l’esperienza con gli scout dell’Agesci.

Dopo la maturità mi sono iscritto alla facoltà di Conservazione dei beni culturali. Dopo la laurea ho lavorato come bibliotecario fino al mio ingresso in Compagnia. Durante questi anni di lavoro ho conosciuto i gesuiti attraverso la frequentazione della comunità di Villapizzone (Milano) e delle attività estive a Selva di Valgardena.
Nel 2006, dopo un periodo di discernimento che comprende anche un tempo nella comunità vocazionale di Bologna, sono entrato in noviziato a Genova. Dal 2008 al 2010 ho studiato filosofia a Padova. Al termine degli studi filosofici ho iniziato un tempo di attività apostolica a Trento, a Villa Sant’Ignazio, lavorando prevalentemente con la comunità di accoglienza e con alcune associazioni di strada. Un’altra esperienza apostolica significativa che ho portato avanti in questi anni di formazione, soprattutto durante l’estate, è il rapporto con l’associazione San Marcellino di Genova, che lavora con persone senza dimora del centro storico genovese.

Queste esperienze mi hanno spesso portato a stupirmi e ad ammirare la capacità di resistenza di tante persone che vivono in condizioni di marginalità estrema.
Dal 2012 al 2015 ho frequentato il primo ciclo di teologia a Parigi. In seguito, ho trascorso un anno di studi ed attività pastorale a Manila, nelle Filippine. Al rientro in Italia, sono stato ordinato sacerdote. Dal settembre 2016 vivo nella comunità della cappella della Sapienza. Collaboro alla pastorale universitaria (scout, esercizi spirituali), mentre sto terminando i miei studi con una specializzazione in teologia morale.
Il mio principale interesse è da sempre il modo nel quale la spiritualità ignaziana può contribuire al discernimento sociale. Seguo con particolare attenzione le questioni relative all’immigrazione e al diritto d’asilo. Da alcuni anni mi interesso anche di etica animale, nel contesto del modello di ecologia integrale proposto dall’enciclica Laudato si’.